Il cavaliere che detiene la leadership mondiale

Henrik von Eckermann è un cavaliere svedese di alto livello.

È nato a Nykoping in Svezia nel 1981. È Sposato con Janika Sprunger e da loro amore è nato il loro figlio Noah.

Ha partecipato a ben tre Olimpiadi, Londra 2012, Rio 2016 e Tokyo 2021; ha vinto la medaglia d’oro a squadre insieme ai compagni e ha ottenuto il quarto posto individuale nell’ultima edizione dei Giochi Olimpici di Tokyo.

Ha ottenuto numerose vittorie in Gran Premi di Coppa del Mondo, numerose medaglie ai Campionati Europei, l’ultima vinta proprio la scorsa estate a Milano con il team svedese, e l’oro Mondiale a Herning nel 2022 sia a squadre che individuale.

Nel 2023 a Omaha ha vinto la World Cup sempre in sella allo straordinario King Edward.

La sua carriera professionale ha avuto la sua svolta quando ha lavorato per le scuderie del numero uno tedesco Ludger Beerbaum; durante dodici anni di lavoro con il maestro, Henrik ha potuto apprendere tutti i segreti di questo mestiere. Con lui ha potuto imparare moltissimo e ha avuto l’opportunità di montare cavalli di altissimo livello, tra cui Gotha.

Nel 2016 ha deciso di intraprendere la sua carriera indipendente e si è trasferito in Svezia con Janika.

È attualmente il numero uno al Mondo nella Ranking List Mondiale, davanti a Ben Maher e Steve Guerdat.

Henrik è noto per il suo stile elegante e preciso, ma allo stesso tempo molto veloce; e per la sua determinazione e la sua freddezza nell’affrontare le competizioni.

Tra i suoi cavalli più importanti ci sono: King Edward, come dice il nome stesso “Re” indiscusso con cui ha ottenuto innumerevoli risultati internazionali di prestigio, Mary Lou, Cantinero, Gotha.

Uno dei desideri ambiti da von Heckermann oltre, a continuare a gareggiare in competizioni di alto livello, c’è il desiderio di contribuire a far crescere e diffondere il salto ostacoli nel suo paese, dove l’equitazione non è molto popolare.

Siamo sicuri che insieme alla sua determinazione, amore per i cavalli, passione Henrik ci riuscirà!